Questa mattina l’articolo sul CIT, pubblicato on line dal Moscone, risulta pieno di inesattezze e dichiarazioni del giornalista non veritiere, Il 2 luglio sono scesi in sciopero non autorizzato i dipendenti lasciando scoperto il servizio pubblico, questo poteva significare una denuncia penale con aggiunta di sanzione di 500,00€ ad ogni singolo dipendente, visto la gravità del gesto e visto la presenza della DIGOS della Polizia di Stato l’amministratore Silvio Mazzarello dopo aver interagito in un primo momento con i dipendenti ha richiesto la presenza del Sindaco Gian Paolo Cabella che nel primo pomeriggio accompagnato dall’Onorevole Riccardo Molinari (che in mattinata era ospite in biblioteca e in visita allo stabilimento Arcelor Mittal) il Segretario della Lega sez. Novi Ligure Giacomo Perocchio, l’Assessore Marisa Franco, l’Assessore Roberta Bruno, l’Assessore Andrea Sisti e Gianluigi Murini si sono recati presso il deposito dell’azienda portando tutta la disponibilità dell’amministrazione Comunale a cercare di risolvere il problema e cercando di riportare alla normalità sospendendo lo sciopero per evitare ai dipendenti problemi maggiori.
Intorno alle 16:30 l’On. Molinari accompagnato da Giacomo Perocchio i tre Assessori Franco, Bruno e Sisti lasciavano il deposito nel quale rimaneva il Sindaco Cabella, l’amministatore Mazzarello e il Sig. Murini, intorno alle ore 19 si sottoscriveva i seguente documento: VERBALE D’ACCORDO: in data 2 luglio 2021 presso la sede operativa del CIT s.p.a. di Viale del Lavoro 8 si verbalizzata quanto segue: Dopo ampia discussione il Sindaco di Novi Ligure Dott. GIAN PAOLO CABELLA dichiarava che:
1 – Lunedì 5 luglio gli avvocati interessati alla procedura produrranno un documento da esibire in Tribunale durante l’udienza del 6 luglio alle ore 9.00 per garantire l’attuazione della delibera del 3 maggio approvata
2 – La Giunta Comunale in seduta di ieri 1 luglio 2021, ha preso visione dei documenti riguardanti la procedura di indizione della gara per la ricerca del Socio privato rilevando la mancanza di alcuni di essi, per cui i rende ancora necessaria la produzione da parte della Società degli stessi.
L’Amministrazione si impegna a verificare l’inserimento della clausola sociale nella procedura di gara di prossima indizione, in considerazione della tipologia della operazione che prevede la sola cessione di quote societarie-
La società nella figura dell’Amministratore Unico Silvio Mazzarello dichiara che:
1 – Su indicazione del Comune di Novi Ligure , si impegna. già da lunedì, a convocare l’Assemblea Straordinaria per approvare i documenti necessari.
2 – A versare lunedì, a tutti i dipendenti, 6 ratei di 14.ma e nel momento in cui verrà versata la ricapitalizzazione a pagare l’equivalente della mensilità di giugno sotto forma di acconto della mensilità di luglio e a procedere così le prossime mensilità con la massima regolarità.
Sottoscritta Sindaco Gian Paolo Cabella.
Come da programma sottoscritto al punto 2 sopra elencato l’Amministratore Silvio Mazzarello nella giornata di lunedì 5 luglio ha provveduto a bonificare ad ogni dipendente 6 ratei di 14.ma. il giorno 9 luglio è stata inoltre pagata la mensilità del mese di giugno.
Inoltre per dovere di cronaca si puntualizza che il bando di gara della Saamo di Ovada prevedeva la cessione del ramo di azienda (attività di Trasporto Pubblico) motivo per cui sono state inserite le clausole sociali, mentre per quanto riguarda il Cit non sarà necessario inserirle perché si metterà a gara una quota della società, quindi la ragione sociale non cambierà, motivo per cui i diritti acquisiti dei lavoratori saranno implicitamente garantiti.